Rapido resoconto, principalmente fotografico, del mini-viaggio a Dublino.
Esso è durato solamente due giorni e due notti (e poco più) ed è stato organizzato principalmente da due ragazze tedesche, Kathrin e Bettina, che ringrazio sentitamente.
Tutto è cominciato con la promozione Ryanair di voli al costo di 1£! Aggiungendo un po' di spese di prenotazione e qualche tassa, alla fine il costo complessivo del biglietto aereo A/R è stato di 10£! (cambio attuale, circa 12-13 euro) Neanche male!
Facendo due conti, mi son costati qualcosina di più i taxi per andare all'aeroporto (di prima mattina non ci sono trasporti pubblici) che non i voli aerei! Ma non è un problema, in 5 si fa presto a dividere la spesa!
L'aereo su cui ho viaggiato
O'Connell Street, in preparazione al Natale
The spire, strano monumento
Giunti in città e lasciato un po' di bagagli all'ostello, abbiamo girato il centro cittadino a bordo dei bus panoramici (quelli senza tetto) per vedere un po' di panorama e scattare un po' di foto. Quanto freddoooooo...
Durante una delle tappe abbiamo anche visto parte della nazionale neozelandese di rugby (gli All Blacks per intenderci), mentre uscivano da un albergo e sbaraccavano le proprie cose; il giorno precedente infatti avevano giocato contro l'Irlanda proprio a Dublino.
Veduta cittadina sul fiume Liffey in una giornata uggiosa.
St. Stephen's Green
St. Stephen's Green Shopping Center
Un curioso articolo d'arredamento: un formicario! Nella scatola, oltre alla teca e al materiale per riempirla, anche un kit per catturare le formiche!
Strada del centro
Sacchi della spazzatura dublinesi
Dato che c'eravamo, ne abbiamo approfittato per visitare il museo della Guinness! In centro a Dublino infatti c'è la sede storica di tale birra; per chi non lo sapesse, è la birra scura più famosa al mondo.
Uno degli stabilimenti
Io mentre visito con interesse il museo!
In cima all'edificio si trova il Gravity Bar, un bar panoramico con veduta a 360° sulla città; esso è uno dei punti panoramici più alti e si ha una visione veramente bella della città! Quando siamo arrivati in cima il sole era già sceso e quindi non ho scattato delle belle foto, ma potete consolarvi con questa mia foto all'interno del bar (panorama notturno sul retro, per gli interessati). Ah, le cuffie che porto sono l'audioguida al museo!
Io, assetato, prima di uscire.
Ma vediamo di aggiungere anche un paio di curiosità. (Sebbene come museo sia atipico, qualcosa si impara lo stesso)
L'arpa simbolo dell'Irlanda e l'arpa simbolo della Guinness sono la stessa arpa (che è quella conservata nella Long Room all'interno della Old Library del Trinity College), ma sono orientate in senso opposto. Inizialmente tale marchio fu registrato dalla Guinness; negli anni a venire le istituzioni irlandesi decisero di adottare lo stesso simbolo, ma per motivi di copyright furono costrette a girare l'arpa nell'altro senso! Tuttora su tutti gli euro irlandesi si può trovare tale simbolo.
Altra curiosità riguarda il noto libro Guinness dei Primati. L'idea di collezionare ogni possibile tipo di primato venne da un amministratore delegato delle birrerie Guinness il quale, durante il ricevimento che seguì una battuta di caccia alla volpe, osservò come alcuni pivieri dorati fossero riusciti a fuggire grazie alla loro velocità; nacque così tra gli astanti una discussione tesa a definire se il piviere dorato fosse o meno l'uccello più veloce esistente in Europa. Egli pensò che queste discussioni dovessero essere molto frequenti ed ebbe l'idea di creare un libro dove chiunque potesse soddisfare la propria curiosità in ambito di record. Attualmente viene redatto e ristampato annualmente, ed è il terzo libro più venduto al mondo, dopo la Bibbia ed il Corano. Nonostante ad oggi il libro non abbia niente a che vedere con la birra, il nome è rimasto lo stesso.
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